Torta d'herbe alla ferrarese, o romagnola
Piglia
una brancata di bieta ben lavata, e trita molto bene, e ponila in un vaso
con povine quattro fresche e quattro bicchieri di latte, e uova otto, e
libre due di formaggio grasso, e una libra di butiro fresco, e un quarto
di pevere pisto, e incorpora bene ogni cosa insieme, e onta la padella
con once tre di butiro fresco li porrai la prima spoglia, e poi sopra la
composizione sopradetta e distendila bene sopra la spoglia, poi havrai
libra meza di formaggio tomino ben grasso fatto a fetine quanto si può
sottili, e li stenderai sopra detta composizione, e li porrai poi sopra
l'altra sfoglia facendoli l'ordello intorno, poi li porrai sopra libra
meza di butiro fresco disfatto, e la porrai a cuocere, e quando serà
quali cotta li porrai sopra oncie quattro di zuccaro, poi finirai di cuocere.
Cristoforo Messisbugo