Piglia libre cinque di farina bianca e due
pani bianchi grattati, e messedali bene insieme con la farina, e poi habbi
l'acqua che boglia, e impasta insieme tre uova e fa la pasta che non sia
dura ne tenera, e lasciala rafreddare un poco, poi tagliala in pezzi tanto
quanto è una castagna poi fa tuoi maccheronni su il rovescio della
gratugia, e poi ponli a cuocer in acqua bogliente, e come seranno cotti,
le porrai un poco di sale, e poi habbi di formaggio duro libre due e meza
grattato, con oncia meza di pevere pesto messedato di sopra, e libra una
e meza di butiro fresco distrutto disopra, poi li coprirai con gli altri
piatti, mettedoli in calda sino che vorrai mandare in tavola, e nell'imbandirli,
se li porrai un puoco di zuccaro, e canella di sopra seran migliori.
Tortelli magri
Piglia
una libra di zuccaro, e libre tre di mandorle ambrosine, libra mezza di
uva passa, libra due di spinaci, il tutto pestato nel mortaio amalgamare
il tutto con un po' di acqua di rosa. Farai due spoglie sottili, e col
bussolo farai le pastelle grandi e piccole secondo ti piacerà, e
fatti i tortelletti, li friggerai i buon olio, e imbanditi nei piatti,
ci porrai sopra oncie di zuccaro.
Torta d'herbe alla ferrarese, o romagnola
Piglia una brancata di bieta ben lavata, e trita molto bene, e ponila in un vaso con povine quattro fresche e quattro bicchieri di latte, e uova otto, e libre due di formaggio grasso, e una libra di butiro fresco, e un quarto di pevere pisto, e incorpora bene ogni cosa insieme, e onta la padella con once tre di butiro fresco li porrai la prima spoglia, e poi sopra la composizione sopradetta e distendila bene sopra la spoglia, poi havrai libra meza di formaggio tomino ben grasso fatto a fetine quanto si può sottili, e li stenderai sopra detta composizione, e li porrai poi sopra l'altra sfoglia facendoli l'ordello intorno, poi li porrai sopra libra meza di butiro fresco disfatto, e la porrai a cuocere, e quando serà quali cotta li porrai sopra oncie quattro di zuccaro, poi finirai di cuocere.